Seminara

Seminara, "Città della Ceramica Artistica" da generazioni, è una delle mete balneari e d'artigianato tipico più affascinanti della Costa Viola, in provincia di Reggio Calabria.

La famosa Ceramica di Seminara è tra le creazioni artistiche più rinomate della Calabria: si tratta di una produzione antica, tramandata di padre in figlio e tuttora apprezzabile nelle botteghe in giro per il paese e presso l'interessante Museo delle Ceramiche di Seminara, dove è possibile conoscere tutti i dettagli relativi alla storia, alla creazione e ai simboli apotropaici e di buon augurio che caratterizzano questi colorati manufatti. Gli amanti della natura e del mare non hanno che l'imbarazzo della scelta: il gioiello di Seminara è Cala Janculla, un paradiso incontaminato di rara bellezza, perfetto per gli appassionati di snorkeling e immersioni. La spiaggia è incastonata fra due speroni di roccia ed è raggiungibile in barca oppure, per i più audaci, attraversando il Sentiero del Tracciolino, un lungo e impervio percorso per gli amanti del trekking. Chi ama la montagna, può anche optare per un'escursione all'Area Geologica e Archeologica di Barritteri, dove ammirare rocce con antiche iscrizioni in greco e latino, canyon e gole mozzafiato.

Seminara

Curiosità

Le ceramiche di seminara

Un tuffo nel borgo celebre per le maschere in ceramica che conquistarono anche Picasso. Una nuova e intensa attività di produzione di ceramica, per lo più nel quartiere Pignatari cominciata già nel 1880 dove si registra la presenza di ben 28 fornaci nel borgo con i relativi mulini per la lavorazione degli smalti usati per la colorazione delle stesse. L’attività dava lavoro a molte famiglie. Gli abitanti di Seminara a metà ‘900 fondano una cooperativa di ceramisti a cui aderiscono circa 60 artigiani del borgo.

Scilla e Cariddi, il mito tra le due sponde

È la gelosia di Circe all’origine del terribile sortilegio che dà vita ad uno di miti che più alimentano il fascino e il mistero dello Stretto. Vicino agli scogli di Zancle, su cui amava riposarsi e trascorrere le sue giornate, Scilla incontra Glauco, pescatore della Beozia, trasformato in una divinità marina per aver mangiato l'erba che ridava vita ai suoi pesci e poi istruito all'arte della profezia da Oceano e Teti.

Torrone IGP di Bagnara, gustoso, croccante e speziato

Unico, insieme a quello di Alicante, a meritare di essere tutelato dall’Unione Europea, il Torrone di Bagnara è senz’altro uno dei prodotti della tradizione dolciaria calabrese più apprezzati nel mondo.

La caccia del pescespada: una pratica antica

La caccia al pescespada: una pratica antichissima che ha segnato profondamente le abitudini alimentari e commerciali degli Uomini delle Stretto. Ossa di pescespada son state rinvenute fra i resti dei villaggi preistorici della Costa Viola; antichi scrittori come Polibio, Strabone, e Silio Italico hanno descritto vividamente le modalità relative alla pesca dello xiphias nell’antichità classica.

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